martedì 19 maggio 2009

SHEEP ? (PECORE?)

Non si può vivere senza rendere conto del mondo che ci sta attorno.

Non si può vivere senza interessarsi a cosa succede nel proprio territorio.

Il territorio sembra a prima vista che appartenga alla classe politica, in base a quello che succede.

Basta vedere quanti immobili vengono costruiti, quante nuove arterie di traffico, centri commerciali.

Ma alla fine, la gente intorpidita da cosa non si sa, si fa mettere sotto il naso questi "mostri" di cemento e acciaio.

Alla fine, noi, pecorelle indifese, accettiamo tutto quanto ci viene proposto..(devo dire a volte senza troppo andare per il sottile e furbescamente, da parte di chi decide e e schiaccia i bottoni).

Ma i Pink Floyd, uno dei miei gruppi preferiti, negli anni settanta scrivono casualmente queste parole che sono rimasti pietre miliari nella storia del rock...
ATTUALISSIME. Chissà se sarà così?:):

When cometh the day we lowly ones,
Through quiet reflection, and great dedication
Master the art of karate,
Lo, we shall rise up,
And then we'll make the bugger's eyes water.

(Quando arriverà il giorno in cui noi più deboli
Dopo grosse riflessioni ed impegno
Saremo in grado di far Karate
Insorgeremo
E faremo piangere lo stronzo)


("Sheep", PINK FLOYD)

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