Poesia, verità e voglia di civiltà dal pensiero di Giorgio Gaber. Un esempio da seguire, soprattutto di questi tempi, in cui il primario diritto dei cittadini a partecipare alla vita civile pubblica e democratica viene di fatto annullato(perché, poi? I segratesi volevano solo entrare in consiglio senza armi ma solo con gli occhi aperti x guardare, e orecchie per ascoltare...). Ciao Giorgio, io ti penso, da qua. E forse anche molti altri che ho conosciuto in questi mesi, e soprattutto durante una serata infelice, in cui c'era buio, in un paesino della pianura padana. Il buio non era solo per la notte, il buio era soprattuto calato nelle coscienze e nel cuore della gente, perché qualcuno ha voluto a tutti i costi....spegnere la luce del pensiero civile, anche se solo x un po'.
Ciao Giorgio, forse stai meglio dove sei tu ora,
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